stalking e violenza sessuale, tranne i casi in cui sono commessi contro minori o soggetti o incapaci (in questi casi scatta la denuncia);
È ammissibile il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di somme di denaro che costituiscono profitto di reato sia nel caso in cui la somma si identifichi proprio in quella che è stata acquisita attraverso l’attività criminosa, sia quando sussistono indizi per i quali il denaro di provenienza illecita risulti depositato in banca ovvero investito in titoli, trattandosi di assicurare ciò che proviene dal reato e che si è cercato di occultare. Cass. pen. Sezioni Unite nine luglio 2004, n. 29951
In tema di sequestro preventivo impeditivo, è necessaria la sussistenza del requisito della pertinenzialità del bene sequestrato, nel senso che il bene oggetto di sequestro preventivo deve caratterizzarsi da una intrinseca, specifica e strutturale strumentalità rispetto al reato commesso non essendo sufficiente una relazione meramente occasionale tra la res ed il reato commesso: laddove il provvedimento riguardi una società, ai fini della legittimità del sequestro preventivo della stessa occorre dimostrare il durevole asservimento della società e del suo patrimonio alla commissione delle attività illecite, quale società strutturalmente illecita o di comodo (Sez. 3, 35989/2021).
Il provvedimento di sequestro preventivo di beni ex artwork. 321, comma 2, finalizzato alla confisca di cui all’art. 240 cod. pen., deve contenere la concisa motivazione anche del periculum in mora da rapportare alle ragioni che rendono necessaria l’anticipazione dell’effetto ablativo della confisca prima della definizione del giudizio, salvo restando che, nelle ipotesi di sequestro delle cose la cui fabbricazione, uso, porto, detenzione o alienazione costituiscano reato, la motivazione può riguardare la sola appartenenza del bene al novero di quelli confiscabili ex lege (SU, 36959/2021)
Nel prossimo articolo tratteremo del ruolo del curatore fallimentare e del sequestro funzionale alla confisca facoltativa.
L’esposto è l’atto con cui si richiede l'intervento dell'Autorità di Pubblica Sicurezza presentato in caso di dissidi tra privati da una o da entrambe le parti coinvolte.
Non è trascurabile, nonostante spesso vengano considerati sinonimi, la differenza tra querela e denuncia: entrambe, infatti, hanno lo scopo di informare circa la commissione di un reato e dare, quindi il by way of alle indagini investigative da parte delle Forze dell'Ordine.
Si definiscono anonime tutte quelle denunce che non possono essere attribuite advert una persona specifica.
Il diritto di sporgere querela si estingue anche in alcuni casi specifici occur la rinuncia preventiva a presentare la querela, la remissione della querela, la decadenza dei termini temporali for each presentare una querela e la morte della vittima prima di presentare la querela.
Il periculum in mora che, ai sensi del primo comma dell’art. 321, legittima il sequestro preventivo, deve intendersi occur concreta possibilità che il bene assuma carattere strumentale rispetto all’aggravamento o alla protrazione delle conseguenze del reato ipotizzato o all’agevolazione della commissione di altri reati e, 585 codice penale in forza di tale principio, è stato ritenuto sussistente il presupposto for every l’adozione della misura cautelare nella realizzazione di opere eseguite in violazione della normativa antisismica, atteso che la libera disponibilità del bene avrebbe potuto determinare un aggravamento del reato (Sez. three, 43249/2010).
Viene fatta eccezione for each i reati contro la libertà personale, for every i quali il limite entro il quale può essere presentata la querela è di six mesi.
La remissione non produce effetti se non è accettata dalla persona querelata. Dunque, affinché il reato si possa estinguere for every remissione della querela occorre che il querelante ritiri la propria segnalazione e che il querelato sia d’accordo.
Esposto, denuncia e querela: la querela. La querela è l’atto con cui chi ha subito un reato ne dà notizia all’autorità giudiziaria, personalmente o per mezzo di un legale, chiedendo la punizione del colpevole [3].
Riconoscimento facciale in azienda, il Garante ricorda che è vietato e emette una maxi sanzione: il caso